Millefoglie al ricordo di Sicilia

Millefoglie al ricordo di Sicilia con sfoglia fritta, crema bianca alla mandorla e arancia, gambero e scaglie di cioccolato amaro.

Questo piatto nasce dal ricordo dei sapori della Sicilia, terra nativa di mio nonno, e dalla tradizione del fare la pasta ereditata dalla mia mamma emiliana.

L’idea è quella di ricercare la sensazione al palato del cannolo siciliano con la sorpresa del gusto salato del gambero

Ingredienti per 6 porzioni

per la pasta:

  • 3 hg Farina 00
  • 3 Uova
  • sale

Per la farcia:

  • 200 gr di caprino
  • 200 gr di ricotta vaccina
  • 100 gr di mandorle
  • 1/2 arancia (scorza)
  • olio evo
  • Sale
  • pepe

Per le melanzane:

  • 1 melanzana

per i gamberi

  • 12 code di gamberi mazzancolla
  • olio evo
  • aglio
  • Succo di mezza arancia
  • sale

Per la decorazione:

  • cioccolato amaro
  • Ribes
  • erba cipollina

Procedimento:

Preparo la pasta fresca e stendo la sfoglia sottile utilizzando 3 hg di farina e 3 uova.

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Avvolgo l’impasto nella pellicola e lascio riposare per almeno un’ora.

Nel frattempo affetto le melanzane con lo spessore di 4 mm

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stendo le fette di melanzana su placca da forno rivestita con la carta da forno

e inforno a 150° fino a lieve doratura (20 minuti circa)DSC_6881

Lascio riposare e salo, spennello con un leggero filo d’olio evo

Preparo la farcia:

nel bicchiere del frullatore a immersione unisco il formaggio caprino e la ricotta, aggiungo le mandorle precedentemente tagliate grossolanamente a coltello la scorza di 2 arance.

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Frullo, aggiungo l’olio evo fino al raggiungimento di un’emulsione liscia, sale e il pepe. Metto a riposare

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Tolgo la pasta dal frigorifero e la lavoro ancora un pochino

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e tiro la sfoglia sottileDSC_6887DSC_6888DSC_6892DSC_6894DSC_6898

Taglio delle strisce da cui ricaverò dei triangoli con gli angoli acutiDSC_6903DSC_6905DSC_6914

Sguscio i gamberi, incido il dorso, elimino il filo intestinale.

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Metto i gamberi a marinare nel succo di mezza arancia.

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Mentre i gamberi si marinano friggo la pasta in olio d’arachide caldo. frigg0 rapidamente i triangoli avendo cura che non si attacchino (devono essere dorati non troppo cotti).

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Procedo con i gamberi con un rapido passaggio in padella con aglio, olio evo, salare.

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Sfumo alla fine con il succo dell’arancia.

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Lascio a riposare in padella, qualche goccia fondo di cottura mi servirà a condire la porzione. 

Composizione del piatto:

Dispongo la fetta di melanzana come base

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Sporco al centro con una punta di farcia che servirà da collante.

Posiziono un triangolo di pasta fritta e di seguito un po’ di farcia e un gambero.

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Posiziono un ulteriore triangolo di pasta fritta e di seguito un altro po’ di farcia e il gambero.

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Decoro con una grattugiata di cioccolato amaro, un chicco di ribes al centro, e due fili di erba cipollina sopra.

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…il mio Caro consiglia l’abbinamento con uno Champagne giovane