Il mio rapporto con i funghi abbraccia tutta la mia infanzia e oltre, quando sull’Appennino Tosco-Emiliano precisamente a Borgotaro, paese natale di mia madre, ho imparato ad apprezzare, gustare e ricercare questo frutto della natura e ancora non ho deciso se preferisco mangiarli o raccoglierli vivendo nella magia del bosco che tiranno te li fa vedere quando vuole lui!!!
Cambio di stagione… bellezze in arrivo… primo fra tutti…
QUARTETTO DI FUNGHI
Ingredienti
- Funghi freschi- porcini- ovuli almeno 5/6
- Prezzemolo
- Timo
- Pepe nero
- Aglio
- Scalogno
- Olio evo
- Burro
- Qualche cucchiaio di farina bianca
- 150 gr. Patata americana (dolce)
- 150 gr Tartare di manzo piemontese tagliato a coltello
- Scaglie di parmigiano q.b.
Procedimento
Pulisco i funghi in questo modo:
Con un coltello fascio alla base del gambo per rimuovere la terra e mi fermo quando vedo bianco… con molta cautela. Tolta la terra ed eventuali altre tracce di sottobosco con un panno umido strofino l’intera superficie e questo è tutto. Mai immergerli nell’acqua.
A questo punto separo la testa dal gambo e ne valuto la freschezza.
Prima preparazione
Prendo una cappella, la più aperta e regolare, la affetto circa 1/2 cm di spessore e infarino le fette su tutti i lati e vado a friggerle in padella con olio caldo fino a rapida doratura. Dispongo poi su carta assorbente.
Seconda preparazione
Un’altra cappella intera la infilo nel forno a 180 gradi dopo averla unta con le mani accuratamente per circa 15 minuti. A metà cottura copro la superficie con un pesto di prezzemolo aglio sale e pepe.
Terza preparazione
Una cappella piccola e soda e l’ovulo li utilizzo a crudo quindi la affetto e condisco con olio sale e pepe e timo a riposo in una ciotola.
Lavoro il macinato e condisco anch’esso olio, sale, e pepe.
Nell’impiattamento faccio una base di ovulo sul quale accomodo là tartare e di seguito scaglie di parmigiano e il resto del fungo crudo marinato con i suoi succhi di marinatura
Quarta preparazione
Utilizzo tutti i funghi e gambi rimasti e li taglio a tocchetti e li metto in una padella dove avrò soffritto aglio e scalogno in olio con un pezzetto di burro, sale e pepe.
Pulisco e lesso la patata americana per poi emulsionarla con olio sale e pepe, sarà la mia base per i funghi trifolati a discrezione rifinisco con un trito di prezzemolo.
Su tutto un filo di olio EVO crudo, sale a scaglie e pepe.
Il fungo è prezioso non si scarta nulla, basta utilizzare la parte più adatta alla giusta preparazione.
Ecco le mie!